Le migliori coreografie della tifoseria interista

Le migliori coreografie della tifoseria interista

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Una squadra di calcio è tutto per il tifoso. Spesso diventa persino più importante della propria amata o della propria famiglia. Questione di passione sviscerale che sfocia spesso e volentieri nel fanatismo più estremo. Il fanatismo non rappresenta necessariamente un malus, anzi.

Delle volte sono i tifosi fanatici di una squadra a portare avanti e diffondere a tutti gli altri la passione verso quella squadra. Non a caso in Curva si ritrovano tutti quei sostenitori che amano la maglia a prescindere e si affezionano maggiormente ad essa che ai giocatori, a differenza, magari, di quello che farebbe un tifoso considerato “normale” o moderato.

Il tifo caldo è lì, in Curva. Lì dove nascono e crescono ideali, pensieri, punti di vista e contrapposizioni che rappresentano il sale e il motore del tifo stesso. Un’intera curva sostiene dall’inizio alla fine una squadra e rende possibile la realtà secondo la quale il pubblico rappresenta il dodicesimo uomo in campo.

Per molti può sembrare una sciocchezza, ma in realtà è un concetto molto ben esemplificato, soprattutto nel caso dell’Inter. Il tifo caldo dell’Inter ha saputo regalare negli anni delle coreografie affascinanti e belle da vedere, sia sul piano estetico che contenutistico. Il momento migliore in cui sfoderare la propria inventiva coreografica è certamente il derby Inte-Milan o Milan-Inter, che dir si voglia.

Le coreografie degli interisti nei derby

Il derby di Milano fa partita a sé. Il match più sentito in assoluto per il tifoso medio dell’Inter e del Milan. Probabilmente anche più di quelli con la Juve, altra storica rivale. In questo tipo di partite l’attenzione si concentra, oltre che sul campo, anche sugli spalti, lì dove i tifosi sanno regalare emozioni per gli occhi e per il cuore.

La Curva Nord dell’Inter non è mai stata da meno da questo punto di vista. Storico il biscione che risalta in primo piano durante un derby di campionato di qualche anno fa. Rivendicato come il simbolo dei milanesi per eccellenza in contrapposizione al diavolo rossonero. 

Per non dimenticare poi la famosa citazione “Ti te dominet Milan” raffigurata per l’intera curva allo scopo di incutere timore ed esaltare la propria superiorità calcistica rispetto ai cugini.

Nel corso degli anni si sono succedute una dietro l’altra delle coreografie da stadio sempre più imponenti di volta in volta e sempre più spettacolari agli occhi degli appassionati. Spesso erano persino più belle e interessanti da vedere della partita stessa nel momento in cui quest’ultima non regalava i risultati e lo spettacolo desiderato.

Carina l’immagine del tifoso medio raffigurante con boccale di birra in mano e cappellino rigorosamente dell’Inter o quella del logo posto al centro della Curva con lo striscione “E ora insieme coroniamo il sogno” per caricare al meglio la squadra nei suoi momenti di maggiore spolvero ed esaltazione.

Insomma, notiamo che la creatività e, talvolta, il senso dell’umorismo e dell’ironia non mancano di certo al tifoso interista. D’altronde, San Siro è il tempio perfetto in cui esplicare questo tipo di pratiche coreografiche e scenografiche, essendo uno stadio grande e largo che si presta molto alle rappresentazioni visive in campo e sugli spalti.

Accessori da stadio dell’Inter

Ovviamente il tifoso dell’Inter non è solo riconducibile a colui che va in curva a tifare, ma può benissimo disperdersi negli altri settori dello stadio e avere la medesima passione. Ma la passione, come tutte le cose della vita, è qualcosa che va alimentata, magari attraverso l’ausilio di oggetti o accessori che possano rafforzare un senso di identificazione con la squadra stessa.

E qui entrano in gioco accessori come la sciarpa dell’Inter da mostrare con fierezza allo stadio o semplicemente agli amici al bar. Di occasioni ce ne sono tante per rivendicare la propria fede nerazzurra, basta sfruttarle. La sciarpa presenta i 2 loghi ai lati e la scritta Inter in bella mostra centralmente.

Si può mostrare con fierezza, oltre alla sciarpa, anche una bandiera nerazzurra dell’Inter con sfumature cromatiche decisamente lampanti. Dimensioni 100x140. Un altro modo possibile per diffondere la malattia che prende da sempre il tifoso doc nerazzurro: “Amala, pazza Inter amala”.

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