La storia della Fiorentina calcio

La storia della Fiorentina calcio

- Categorie : Stile

La città, spesso e volentieri, rappresenta lo specchio di una squadra di calcio e viceversa. In essa si immedesima una storia, una cultura e una tradizione che travalica i confini sportivi e raggiunge quelli sociali e istituzionali. Il calcio è uno di quegli sport che tessono le loro fila nel tessuto sociale, lo attraversano, lo penetrano fino in fondo e ne acquisiscono certe dinamiche. 

In Italia la cultura campanilistica, per cui si associa ad ogni squadra una composizione e una sfumatura quasi letteraria, si è diffusa a macchia di leopardo, applicandosi anche al contesto calcistico. 

Ad una città unica come Firenze, ad esempio, non poteva che associarsi una squadra altrettanto unica e rappresentativa di un popolo come la Fiorentina. Implica un senso di identificazione e di appartenenza quasi alternativo. 

La Fiorentina non ha vinto tanto nel corso della sua storia, ma in Serie A ci sta come il cacio sui maccheroni: perfettamente. Negli anni viola bui, coincisi con la retrocessione nelle serie inferiori, il massimo campionato italiano ha sentito non poco la mancanza di questa squadra, che da un certo punto in poi è tornata stabilmente a farne parte.

La storia della Fiorentina calcio è permeata di fascino e tradizione, che proviene da lontano. Ripercorrerla è esercizio doveroso, anche e soprattutto per i tifosi viola più giovani che non hanno ancora scoperto certe cose.

Nascita ed evoluzione della Fiorentina

La Fiorentina come squadra nasce ufficialmente il 29 agosto del 1926. In quell’occasione ci fu la fusione tra 2 rappresentative, la Palestra Ginnastica Fiorentina e il Club Sportivo Firenze. Da qui l’origine di tutto, culminata l’anno successivo con la prima partecipazione al campionato di Serie A. Primo presidente tale Luigi Ridolfi.

Il 1931 è un anno storico in maniera altrettanto preponderante in quanto fu introdotto l’inno viola ad opera di Marcello Manni. Quella musichetta che sentiamo ancora oggi prima di ogni partita quando la Fiorentina e la squadra avversaria entrano in campo al Franchi. Parliamo di quella lì.

Facendo un salto temporale negli anni, i trofei non sono mancati. Numericamente pochi, ma di particolare spessore e importanza, soprattutto a livello nazionale. Gli anni bui riguardano soprattutto i primi anni 2000 sotto la presidenza Cecchi Gori, il quale portò al fallimento la società di allora nel 2002.

Quella società stessa, successivamente, fu rilevata dalla cordata di Andrea e Diego Della Valle, noti imprenditori italiani che riportarono la viola ai fasti di un tempo, anche se poi l’entusiasmo, soprattutto in città, è andato un pochino perso.

Entusiasmo ritrovato grazie al passaggio di consegne societario per cui il nuovo proprietario è diventato un imprenditore italo-americano, Rocco Commisso. Colui che in qualche modo si è fatto già apprezzare da presidente dai tifosi viola, ma anche dal resto d’Italia per alcune sue uscite in pubblico decisamente stravaganti.

Storia stemma e divisa Fiorentina

Lo stemma della Fiorentina si caratterizza attraverso un giglio bottonato rosso, simbolo assoluto di Firenze. All’inizio il giglio stesso era bianco su sfondo rosso. Dopodiché, lo stemma assume le sembianze geometriche di un rombo in sostituzione dello scudo. 

Il giglio all’interno di un cerchio bianco, con bordo viola e una F inserita lì in mezzo è l’innovazione portata negli anni 80. L’ultima simbologia afferisce ad un giglio dentro un rombo e a sua volta in esso viene inserito un triangolo viola con incise le iniziali della società. 

La divisa non è stata sempre di colore viola, anzi. Si sono susseguiti diversi colori con il prosieguo, dal rosso al bianco rosso, passando per viola chiaro o scuro, il total white e la divisa viola scura che caratterizza le attuali casacche.

Accessori e gadget della Fiorentina

Diverse opportunità in offerta per i tifosi della Fiorentina. Offerte esclusive e limitate si concentrano su accessori e gadget della Fiorentina. L’orologio viola diametro 42 mm al quarzo si presenta come un’ottima occasione da sfruttare, anche per il prezzo limitato. Design italiano, perfetto da indossare quando si esce da soli o con gli amici. Al centro del quadrante è posto il logo, numeri bianchi e lancetta ora e minuti rossa.

All’orologio possiamo abbinare eventualmente anche un portachiavi completamente viola e corredato di scritta in orizzontale ACF FIORENTINA. Materiali gomma e metallo. Se piove, vi potreste arrangiare con un ombrello tascabile colore viola con logo ufficiale. Nulla di meglio per affermare la propria passione per questi colori in giro sotto una pioggia battente. Composizione nylon. Vi salva quando siete allo stadio e viene a piovere all’improvviso. Provare per credere.

La tazza in ceramica è ricoperta di bianco con chiazze viola che comprendono il simbolo della squadra. Un prodotto di alta qualità, resistente agli urti. Dispersione termica ridotta inclusa per mantenere le bevande al caldo nei momenti più freddi. Il tifoso viola ha bisogno di distinguersi e il modo migliore per farlo è sempre affidarsi ad accessori e gadget fortemente improntati alla personalizzazione.

Condividi